Fratelli d’Italia si rafforza per la grande visibilità della presidente del Consiglio, regina incontrastata del ciclo mediatico e social. Gli attacchi contro la magistratura hanno il loro buon ritorno. Distanti tutti gli altri partiti. Ecco chi vincerebbe le elezioni se si votasse oggi secondo l’ultimo sondaggio Demopolis.
Il metallo giallo spinto dall’incertezza globale e dalle tensioni commerciali. I nuovi dazi fino al 100% sui paesi BRICS promessi dalla Casa Bianca (e al 25% su Canada e Messico, principali partner USA) minacciano di scatenare l'inflazione e guerre sul commercio. Gli investitori osservano con cautela, mentre la Fed deve barcamenarsi.
Nel 2024 il costo medio per le vetture nuove è stato di oltre 30mila euro. E anche quelle di seconda mano costano care. Cosa c'è dietro la corsa dei prezzi e il 2025 sarà l'anno della svolta?
A partire dal 1° gennaio 2025 è partita la novità del Cin, il codice identificativo nazionale obbligatorio per tutte le unità immobiliari in affitto breve. Chi non è in regola rischia una multa da 800 a 8mila euro, chi non riporta il Cin in un annuncio fino a 5mila euro. Ecco come funziona.
Nel 2024, le famiglie e le imprese italiane hanno speso oltre 47 miliardi di euro per l’acquisto di nuove auto, un valore mai raggiunto prima. Questo nonostante la riduzione nei volumi, scesi a 1.576.000 unità.
Il mandato stabilisce già per quest'anno che il 22% delle nuove auto vendute in Gran Bretagna debba essere elettrico e poi definisce un percorso di progressivo aumento della percentuale, per arrivare al 100% entro il 2030.
Il costo medio di un nuovo veicolo potrebbe aumentare fino all'8%. E quello di un modello elettrico (EV) secondo alcune stime salirà di oltre il 12%. Le politiche protezionistiche di Trump, a colpi di dazi e tariffe, metteranno in ginocchio il settore in tutto il mondo.
Il CEO di Tesla ha lanciato il Cybercab, veicolo a guida autonoma senza volante o pedali, entrerà in produzione prima del 2027. Ma siamo sicuri che Musk abbia ancora abbastanza fiducia da parte delle persone per farcela? Lecito nutrire più di un dubbio. Il che alimenta lo scetticismo su un imprenditore un tempo visionario, oggi contaminato dal virus del potere politico.
Pechino reagisce alle bordate Ue sulle auto elettriche cinesi con dazi doganali sui prodotti europei. Sell in borsa sui titoli di Kering (Gucci, Yves Saint Laurent, Balenciaga) e LVMH (Louis Vuitton, Bulgari, Dior, Fendi, Givenchy, Guerlain, Kenzo, Tiffany, Moët, Veuve Clicquot, Dom Pérignon, Séphora).
Follie europee. Siccome i cinesi sono scaltri e veloci ora hanno nel mirino il mass market lasciato sguarnito dai costruttori Ue con le loro auto di costo abbordabile e di adeguata qualità (l’ultimo Salone di Torino ne era zeppo).