Ben 570 grandi aziende statunitensi hanno dichiarato bancarotta nell'ultimo anno, il numero più alto dal 2010 e superiore al 2020, l'anno dei lockdown da Covid.
La vittoria decisiva di Donald Trump su Kamala Harris alle elezioni presidenziali conferma il disgusto degli americani per un menu di poche cose: il wokeismo, il peso del governo, la migrazione incontrollata. Ma soprattutto l'economia.
L'istituto di statistica: “Pil peggio della media Ue”. Nuovi dati e nuove delusioni per il governo Meloni che dovrà rassegnarsi a smettere di descrivere l’Italia come locomotiva d'Europa. L’indice destagionalizzato della produzione industriale è calato dello 0,4% rispetto ad agosto.
Se mettesse in atto anche solo una frazione delle sue promesse, dalle tariffe commerciali più elevate alla deregolamentazione, più trivellazioni petrolifere e più richieste ai partner NATO, la pressione sulle finanze pubbliche, l'inflazione, la crescita economica e i tassi di interesse si farebbero sentire in ogni angolo del mondo.
Forte calo di un paniere di aziende, mentre le probabilità pendono verso una vittoria dei repubblicani. La promessa di tariffe e dazi sui settori dell'export da parte dell'ex presidente ha trascinato verso il basso comparti già in difficoltà con la debole domanda cinese.
di Luca Ciarrocca - Deterioramento continuo del settore industriale europeo, “una recessione che sembra non finire mai”, “come se andasse avanti da 26 mesi”. Il disastro del settore automobilistico. E in America, ecco gli indicatori "insoliti" di cui tenere conto.
L'agenda economica di Joe Biden è di gran lunga superiore a quella di Donald Trump", scrivono sedici economisti in una lettera di cui il primo firmatario è Joseph Stiglitz.
Lussemburgo, Irlanda e Svizzera guidano la lista delle nazioni più ricche, tutte con un reddito per abitante superiore a 100.000 dollari. Italia indietro rispetto alle maggiori economie europee Germania, Regno Unito e Francia. Tutti i dati e charts.
Un indicatore che misura i prezzi all'ingrosso del tipo di chicchi più popolari al mondo, il robusta, ha raggiunto il punto più alto dal 1979. Maxi rincari per la tazzina al bar. E anche il cacao è record.
In un mondo sempre più tumultuoso in cui le abituali certezze evaporano, allenarsi alla controintuitività è esercizio utile, quasi necessario, per un cambio di prospettiva nell’interpretazione di fatti ed eventi controversi, altamente divisivi e in continuo riaggiustamento.