La banca americana sostiene che l’economia del Regno Unito sta soffrendo il costo “a lungo termine” dell'uscita dall'Ue. Dal 2016 il Pil reale ha sottoperformato paesi simili del 5%.
L'ultimo report di UBS Group. Il principale rischio è che lo sviluppo proceda troppo forte, l’inflazione non scenda e la Fed posticipi i tagli dei tassi. Con il reshoring Washington ha mobilitato enormi risorse, aumentando il debito federale.
Impeccabile ma incolore e senza carattere il primo intervento pubblico del governatore della Banca d'Italia al congresso degli operatori finanziari a Genova:
Le economie europee si trovano ad affrontare un notevole rischio di due trimestri col il sego negativo, secondo l'ultima rilevazione dell’Ifo Institute e dello Swiss Economic Policy Institute. Allarme Germania.