Esplora il confine tra progetti ideali e caos prossimo venturo, la narrativa deve essere controintuitiva, bisogna combattere e resistere, fanno di tutto per avere più soldi e più potere.
LE MANI SULLE RETI - La predominanza globale del trumpmuskismo e l'arrembaggio al potere della «tecnodestra» devono farci chiedere: quale prezzo pagheranno i Paesi europei per aver ceduto agli Usa buona parte del sistema nervoso delle loro società, delle loro economie e dei loro apparati statali?
Troppi segnali di opportunismo e spregiudicatezza, troppe evidenti simpatie per una parte delle destre europee, troppa contiguità con i temi e gli obiettivi di queste ultime, per potersi fidare dell’ambiziosa politica democristiana tedesca.
Analisi di Alfonso Tuor - È ora di uscire dal vicolo cieco costituito da un settore finanziario ipertrofico e da continue iniezioni di liquidità da parte delle banche centrali per contenere le crisi finanziarie ed economiche.
Pubblichiamo il discorso sull’antisemitismo pronunciato nei giorni scorsi da Michael Gove, membro del Partito conservatore britannico e segretario di stato per le Pari opportunità, la casa e le comunità nel governo Sunak.
La lotta centrale nel mondo oggi è tra liberalismo e autoritarismo. Credere nei valori democratici o ai populisti pseudo-autoritari come Trump, Orban, Modi, Erdogan oppure a leader dal potere assoluto come Vladimir Putin e Xi Jinping?
Giuseppe Rao, docente all’Università di Sassari e consigliere della Presidenza del Consiglio, dice: “L’Italia deve tornare ad essere una potenza industriale”. Ciò è possibile attraverso il ritorno alla Costituzione economica.
Ci sono vari ostacoli sulla ricandidatura del presidente per le elezioni di novembre, ma questo problema in particolare è il motivo per cui i democratici devono sostituire Biden alla loro Convention.