I critici sui social media si sono affrettati a ricompattarsi, in modalità bipartisan, per suggerire che Donald ormai non nasconda più il suo vero obiettivo, diventare un “dittatore”.
Il Segretario alla Difesa USA, Pete Hegseth (ex conduttore di Fox News) nella bufera per aver concesso alla sua prima uscita pubblica una serie di vantaggi a Mosca prima ancora che la trattativa sull'Ucraina inizi. Poi si è rimangiato tutto, ammettendo di non avere l’autorità (decide Trump). Corollario: ritrattate le sue dichiarazioni sull’ingresso di Kiev nella NATO.
La Corte penale internazionale chiede agli Stati membri di difendere il suo mandato dalle sanzioni. E Musk attacca i tribunali che bloccano i decreti esecutivi di Trump. Crisi istituzionale senza precedenti.
"Numero 47" ha ordinato al Dipartimento di Giustizia USA, guidato da Pam Bondi, di bloccare l'applicazione della legge che vieta la corruzione di funzionari stranieri, sostenendo che la mossa “significherà molti più affari per gli Stati Uniti”. Motivo: finora le aziende statunitensi sono state danneggiate da una “applicazione troppo rigida” delle norme anticorruzione.
I tribunali federali si stanno rivelando la vera opposizione al potere autoritario di Donald Trump, che fin dall’inizio del suo nuovo mandato ha cercato di riscrivere le regole del gioco con una serie di ordini esecutivi ultra aggressivi. Effetto boomerang in arrivo.
Il potente oligarca americano, uomo più ricco del mondo e 'consigliori' n.1 di Trump, definito “uno dei principali diffusori di antisemitismo nel mondo”. Le comunità Jewish citano il saluto nazista, le battute sull'Olocausto, il sostegno al più grande partito di estrema destra in Germania (AdF, 20% nei sondaggi) e la proliferazione dell'odio antisemita su X.
“Questi dazi sconsiderati prendono una mazza dove è necessario un bisturi, e il popolo americano ne pagherà il prezzo”. In forte ribasso la borsa di Tokyo. Il dollaro schizza ai massimi sullo yuan cinese. Il contraccolpo non solo in America. La "stupida" guerra commerciale trumpiana (definizione del WSJ) tramite misure commerciali aggressive nei confronti degli alleati statunitensi, danneggerà tutti i consumatori e metterà in crisi le catene di approvvigionamento.
L'approvazione netta iniziale di Donald 47°, pari a +7 punti percentuali, è inferiore a quella di qualsiasi altro presidente appena eletto dalla Seconda Guerra Mondiale, con un'unica eccezione: Trump stesso durante il suo primo mandato.
VIDEO - Il pilota è riuscito ad espellersi in sicurezza. Il prezzo medio di un F-35A è di 82 milioni di dollari. Questo è il terzo incidente per i costosi caccia americani nel giro di un anno. Elon Musk ha stroncato il jet, definendolo obsoleto e inefficiente. L'Italia ha decine di F-35 e prevede di spendere vari miliardi per l'acquisto di molti altri (fino a 115) nell'ambito dei programmi NATO.
Il presidente USA ha detto che Microsoft è in trattative per acquisire la app cinese (170 milioni di utenti americani) e che vorrebbe vedere una 'guerra di offerte'. Durante il suo primo mandato aveva imposto a ByteDance la vendita citando preoccupazioni per la sicurezza nazionale.